Le prossime elezioni del governatore del Lazio

Trans

Chi prenderà il posto di Marrazzo? Quello di destra, quello di centro, o quello di sinistra?

 

by Claudio Pompi

Giro d’orizzonte II

Il Parlamento vuole che Berlusconi chiarisca alla camera se ci è andato o meno con Noemi o con altre gentili signore di bocca… buona . Ora figuratevi che scena pietosa si presenterebbe agli occhi degli italiani se ammettesse la cosa. Quelli della destra e della sinistra con le mani sulla patta dei pantaloni a confermare che gli “estremi si toccano” e fuori dal parlamento si fanno toccare. Silvio che descrive luoghi, circostanze e poi parte dai preliminari. Una voce della sinistra che spazientita e vogliosa grida – I fatti, signor Presidente! Vogliamo i fatti!- e tutti a mormorare il loro dissenso verso il collega che toglierebbe il patos mentre la camera  cala nella penombra e sui banchi compaiono abat-jours e telefoni intercomunicanti. Poi la descrizione delle varie posizioni assunte, compatibilmente con l’artrosi che a settantadue anni suonati c’è, e come! Infine la descrizione dell’orgasmo raggiunto e giù un applauso da stadio e fischi all’americana con tanto di accendini accesi che oscillano da parte del PDL. Un trionfo dei sensi in tutti i sensi mentre Bersani i sensi li perde nuovamente dopo che li aveva persi alla guida di un partito senza senso. Vespa subito a scrivere un altro libro dal titolo “ il Kamasutra secondo Silvio” e  Marrazzo a scrivere il “ Ka… m’hanno incastrato”.

Obama non ha di questi problemi (con una moglie come Michelle gli sganassoni se li prende a due a due fino a quando non diventano dispari) però si è incavolato molto perché non sapeva di avere Rambo a Fort Hood nelle vesti di un medico di origine giordana e pure musulmano (ma dove se li vanno a capare?) che ha fatto una carneficina con ben tredici morti e trentuno feriti di cui alcuni gravi. È proprio vero che la realtà molte volte supera la fantasia come nel caso delle Twin Towers ma è altrettanto vero che se gli americani dopo la seconda guerra mondiale non hanno più vinto un conflitto un motivo c’è, e ce l’hanno in casa.

L’OCSE ha detto che l’Italia è in ripresa e Berlusconi ha affermato che siamo il sesto paese più ricco della terra. Mi sa tanto che abito in un altro mondo oppure l’OCSE mi deve dire dove si ubriaca la sera. Ve la ricordate la statistica del pollo per ogni abitante? C’è chi ne mangia dieci e ci sono dieci abitanti che non vedono neanche le penne del pollo. Il Cavaliere dice che gli italiani sono ottimisti.

Questa certezza conferma la mia certezza di non essere italiano, al massimo un immigrato in attesa di cittadinanza. Il mio ottimismo poi crolla quando penso ai due progetti di questo governo: Banca del Mezzogiorno (forse perché a quell’ora si mangia?) e Ponte sullo Stretto di Messina ( se non frana prima!). Io sarò pure non italiano e magari pure sospettoso ma credo che in fila, davanti alla Banca del Mezzogiorno, vedremo società “onorate”, capi cosca, N’drangheta, Camorra con i casalesi in testa, assessori di vari comuni. Un bel modo per pagare e far stare buono un certo elettorato. Poco tempo fa guardando una tv privata ho letto un cartello che diceva “Benvenuti a Casal di Principe, sotto il quale qualche buontempone ha aggiunto…”abbasta che nun scassate ‘a mazza”. Un chiaro invito a farsi gli affari propri!

Per tornare ai polli, tra tanta confusione e disinformazione strategica ecco uno che ci rassicura e dice che presto l’aviaria si unirà con la suina e allora ci sarà da ridere. Io l’unico modo che conosco di mettere insieme un maiale e una pollastrella è dentro un letto. Scegliete voi la… “camera”.

Claudio Pompi

Cinema, cinema, cinema!

Adesso tutto è più chiaro, scusate l’eufemismo, ma dietro a tutto questo vorticoso giro di video si nasconde la regia del Cavaliere! Intendiamoci bene, lui non voleva fare del male a nessuno, tantomeno a Marrazzo che senza dubbio ama come un fratello più giovane e inesperto. Lui vuole vincere il premio Oscar per il miglior film straniero, visto che Obama si è cuccato il Premio Nobel per la pace. E allora ha messo in campo tutte le sue forze per realizzare un film degno del miglior Tinto Brass. Il regista veneto gli ha anche telefonato per complimentarsi e per dirgli che neanche lui sarebbe stato capace di fare una cosa simile. Il titolo del film è un mistero, intanto si accontenta dei titoli sulla stampa. Senza dubbio è una collaborazione italo-brasiliana. Noi ci prendiamo i viados e loro si tengono Battisti menando il can per l’aia con la scusa della decisione dei giudici (forse de-viados?) Per ora il grande regista di Arcore ha realizzato il remake di “Fuga di mezzanotte” cambiando solo la prima vocale nella parola fuga…

A Palazzo Grazioli invece si è replicato più volte “Indovina chi viene a cena?” mentre da parte del PD hanno proiettato il film di Bersani “ Credevo fosse un partito e invece era un calesse”.

Prossimamente Palazzo Chigi verrà trasformato in multisala, ma a pagare il biglietto saremo solo noi italiani.  Come dicono le signorine annunciatrici… “la visione è consigliata ad un pubblico adulto”, e possibilmente paziente, aggiungo. Nota culinaria, non fraintendete e non giocate sulla parola dividendola per tre: dal menù del ristorante di Palazzo Chigi è stata tolta la “pasta alla puttanesca”, sembra che di questi tempi sia indigesta. Quelli della sinistra hanno chiesto che venisse tolto anche il “riso con piselli”. Forse perché c’è poco da ridere o perché i piselli sono di…importazione?

Claudio Pompi